Il fuoco
Il tempo non è dei migliori ed é proprio in questi casi che si avverte il primo freddo.
Prendo un pezzo di legno, spero possa bastare e accendo una zolletta di zolfo. La fiamma è immediata ma, dopo pochi minuti, il pezzo di legno giace nel camino lievemente arrossato e in procinto di spegnersi.
Prendo allora un altro pezzo di legna; sono diversi tra loro, per dimensione, aspetto e qualità. Li metto uno accanto all'altro e un'altra zolletta di zolfo prende posto tra loro. Questa volta la fiamma, dirompente in un primo momento, si affievolisce molto più lentamente, lambisce le pareti del camino, riscalda l'ambiente circostante mentre brucia i due ciocchi che sembrano allontanarsi col passare dei minuti.
Non passa molto tempo, però, che solo lieve brace si staglia sui bordi della legna. A questo punto comprendo che, anche se in due, non possono bastarsi. Prendo un ciocco più piccolo, lo pongo sopra essi, li riavvicino e, come per magia, la fiamma rinasce e divampa rinvigorita dalla presenza di quel piccolo ciocco posto su di loro, tra di loro, a far da ponte e da catalizzatore. L'aria assume un calore uniforme e anche gli odori che si diffondono sembrano più piacevoli. Vedo la fiamma lenta stavolta, ma costante e riscalda progressivamente. Ogni tanto un piccolo scoppiettio mi da la certezza della vita che un tale calore sprigiona; poi, tutto, lascia nuovamente il posto a un brusio rassicurante.
Passano alcune ore prima che qualcosa cambi; nuovamente i ciocchi si spostano, assottigliati, e giunge il momento di spostarli. Occorre delicatezza, capacità nel comprendere dove dovranno essere collocati, sensibilità affinché chi poggia sopra essi non cada e non si spezzi, senza trascurare la fiamma che, anche flebile, non deve mai spegnersi. Li sposto... Sono bravo, si rianimano, sostengono ancora benché brucino a velocità diverse. Pongo un nuovo pezzo di legno sopra e tutto acquisisce nuova linfa, nuovo vigore. Mi rendo conto che tra i due primi pezzi di legno uno sta bruciando più rapidamente e, lentamente, lascia il posto al tronchetto posto sopra in un secondo tempo. Ora si poggia lievemente su esso mentre, in modo sommesso, si consuma tra gli ardori di una piccola brace. Il sonno mi coglie, come sempre, senza che me ne renda conto. Al mio risveglio guardo il camino. Un mucchio di cenere accoglie lo sguardo. Apparentemente nessuna traccia di quel calore che ricordo così intenso in me... Ma il sogno che ha lasciato dentro non lascia dubbi!
Commenti
qualche pezzo di legna secca,semplici gesti,le fiamme prendono vita e si rimane
incantati.E'come una danza,lieve,
soave,avvolte irruenta,violenta.
Si resta immobili,lo sguardo fisso su quelle fiamme cercando di interpretarle e i nostri pensieri scorrono inarrestabili,avvolti da una serena tranquillita'.man mano che il tempo passa le fiamme si affievoliscono e tutto e' diventato una calda cenere...
quante splendide sensazioni ci ha regalato una semplie fiamma!!!
L'amore come il fuoco, non può sopravvivere senza moto continuo,
cessa di vivere non appena smetti di sperare o di temere.
Non smettere di sperare,non smettere di temene non smettere di alimentarlo,non permettere che questo si spegna!
Accendine uno e...non far
Vivilo con tutto te stesso e godi di esso fino in fondo...
Ma la realtà può essere alterata dalle illusioni...e se non si alimentasse al momento giusto questo fuoco?
Poi ti voglio a fare le metafore sui convettori.
L'incredibile sete di giudizio tra cose basse e cose alte ci impedisce, spesso, di comprendere che ogni cosa contiene in se il tutto."Tutto è lecito ma non tutto è utile".
L'elemento catalizzante non può essere una cosa ma una modalità di vita: figli, amici, lavoro, viaggi, conoscenza, spiritualità...non uno, ma tutti, sono elementi utili ma, di per sè, non sufficienti da soli. ENTRAMBI possono bruciare insieme se e solo se la Visione che possiedono a livello singolo coincide a livello di coppia. Le modalità sono solo un dettaglio...
dici che amare significa fare e non dire..mi fa riflettere molto su tante cose che ci riguardano...
Mi sa che devo togliere l'anonimato :)
io invece ho ben chiaro chi sei.. sfumature a parte, s'intende..
vuoi un'indizio?... non è un caso che io abbia scritto un commento sul "fuoco"...
posso farti gli auguri x S.Valentino? (bleah)