Percorsi interiori e non... viaggi dell'anima e della vita. Cosa colpisce e resta di quello che riesco a vivere
La Morale
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
... è sempre un artificio...
Ottieni link
Facebook
X
Pinterest
Email
Altre app
Commenti
Anonimo ha detto…
mm qua torniamo sempre sugli stessi argomenti. l'abbiamo già detto, abbiamo cercato di aggirarlo, ma va bene è vero. e ora? piuttosto io mi metterei a guardare il fiume, e le chiatte che scorrono. domenica sono andata a giocare a tirare i sassi lisci, e ho fatto fare quattro rimbalzi. ma sono solo all'inizio.
Anonimo ha detto…
Gli stessi argomenti non sono risolti... per questo vengono riproposti. Stare con la domanda è forse la soluzione? Credo...tu no "ragazzza del fiume"?
Anonimo ha detto…
non sto con la domanda. nel senso che non sto sulla sua superficie. ma, a parte che l'affermazione dice tutto e niente, qualcosa dice. che è sempre. che è artificio. non ti sembrano parole che si autoriflettono, come le pozzanghere specchiano il cielo? allora io guarderei il cielo, piuttosto che gli "argomenti", guarderei i cerchi che si allontanano dal centro, piuttosto che il vuoto della pietra che fa plop e affonda. non ti sembra, ragazzo sulla chiatta? mi hai visto prima, mentre tiravo sulla riva?
Anonimo ha detto…
Certo che ti guardavo.E mi chiedevo perché fossi così attratta dal restare a galla quando potresti volare il momento in cui non avessi più paura di affondare. L'artificio sta nella mutevolezza dettata dall'ambiente.Così accade che la pietra perfetta cambi forma a seconda del tiratore.
Anonimo ha detto…
molto vero. hai detto un paio di cose intelligenti. ma non ho paura di affondare né voglio volare. nè galleggio. vorrei magari, solo, arrivare sull'altra riva, dove il sole batte tutto il giorno. fare più salti possibile. e se la pietra muta, e sono io, si aspetta la mano giusta e il momento perfetto.
Anonimo ha detto…
La chiatta ha detto...
Prometto che mi metto a dieta!
Anonimo ha detto…
...è la sedia nella foto!...è quella la morale!...ti siedi e poi ti spiego. Follia
Se solo potessimo smettere di vivere di immaginazione... Passato... Futuro... Forse penseremmo di non vivere ma, in realtà, vivremmo l'unica vera vita !
Il tempo non è dei migliori ed é proprio in questi casi che si avverte il primo freddo. Prendo un pezzo di legno, spero possa bastare e accendo una zolletta di zolfo. La fiamma è immediata ma, dopo pochi minuti, il pezzo di legno giace nel camino lievemente arrossato e in procinto di spegnersi. Prendo allora un altro pezzo di legna; sono diversi tra loro, per dimensione, aspetto e qualità. Li metto uno accanto all'altro e un'altra zolletta di zolfo prende posto tra loro. Questa volta la fiamma, dirompente in un primo momento, si affievolisce molto più lentamente, lambisce le pareti del camino, riscalda l'ambiente circostante mentre brucia i due ciocchi che sembrano allontanarsi col passare dei minuti. Non passa molto tempo, però, che solo lieve brace si staglia sui bordi della legna. A questo punto comprendo che, anche se in due, non possono bastarsi. Prendo un ciocco più piccolo, lo pongo sopra essi, li riavvicino e, come per magia, la fiamma rinasce e divampa rinvigorita ...
Il vento accarezza lento il mio viso Come un soffio leggero sussurra amore Privo di continuità, simile alla vita, lascia il posto ai raggi del sole E tra le punte di barba timida sento rinvigorito il calore Prima che lenta la vita inizi a fluire reale Prima che possa un suono spezzare Prima che sia dopo, che sia prima… Il seme è vivo…nutrito di luce…della Luce
Commenti
nel senso che non sto sulla sua superficie. ma, a parte che l'affermazione dice tutto e niente, qualcosa dice. che è sempre. che è artificio. non ti sembrano parole che si autoriflettono, come le pozzanghere specchiano il cielo? allora io guarderei il cielo, piuttosto che gli "argomenti", guarderei i cerchi che si allontanano dal centro, piuttosto che il vuoto della pietra che fa plop e affonda. non ti sembra, ragazzo sulla chiatta? mi hai visto prima, mentre tiravo sulla riva?
L'artificio sta nella mutevolezza dettata dall'ambiente.Così accade che la pietra perfetta cambi forma a seconda del tiratore.
Prometto che mi metto a dieta!