A volte non serve molto per dare un'occhiata alla vita. Se riesci a fermare l'attimo in cui senti, allora sai che quello è un attimo di vita. Il sorriso accompagna questo pensiero non già il giudizio come un tempo. Ascolto canti di sirene che da sempre mi richiamano eppure, sebbene non indifferente, riesco a guardarle da lontano. Le corde sembrano salde all'albero maestro ma so che le ombre sono pericolose proprio perchè ingannevoli. Occhi che da sempre ho conosciuto continuano a chiedere udienza al mio cuore... e lui, in silenzio, ascolta nell'attesa possa compiersi il passo a cui anelo! Chiedo a me stesso di me stesso e in un beota sorriso intravedo la risposta!
Commenti
Ma non mi piace la sterilità:se hai da lasciare qualcosa fallo...altrimenti un buon viaggio.
Noi non possiamo dire "Io sono"...altrimenti ogni cosa detta sarebbe fatta.
Non credi?
Gli strati profondi sono appunto l'essenza e non la personalità...l'essenza è ciò che ti consente di sentire.
Riguardo la mia confusione credo tu sia fuori strada:traspare una certa chiarezza sulal condizione.Porsi domande, squarciare il velo dell'illusione destabilizza chi vuole mantenere certezze non chi è alla ricerca della verità
Un po come in Matrix...sta a te prendere la pillola blu o la pillola rossa una volta vista la verità!
Sono sereno
Altrimenti cosa dovrebbe essere un muro del pianto?