Mi capita di guardare spesso di fronte a me. Di guardare a un'apparente calma lievemente increspata che trattiene infiniti universi in se stessa! Sopra, luce e nubi si stagliano su un orizzonte infinito. Cosa celer� tutto questo?
Il fuoco
Il tempo non è dei migliori ed é proprio in questi casi che si avverte il primo freddo. Prendo un pezzo di legno, spero possa bastare e accendo una zolletta di zolfo. La fiamma è immediata ma, dopo pochi minuti, il pezzo di legno giace nel camino lievemente arrossato e in procinto di spegnersi. Prendo allora un altro pezzo di legna; sono diversi tra loro, per dimensione, aspetto e qualità. Li metto uno accanto all'altro e un'altra zolletta di zolfo prende posto tra loro. Questa volta la fiamma, dirompente in un primo momento, si affievolisce molto più lentamente, lambisce le pareti del camino, riscalda l'ambiente circostante mentre brucia i due ciocchi che sembrano allontanarsi col passare dei minuti. Non passa molto tempo, però, che solo lieve brace si staglia sui bordi della legna. A questo punto comprendo che, anche se in due, non possono bastarsi. Prendo un ciocco più piccolo, lo pongo sopra essi, li riavvicino e, come per magia, la fiamma rinasce e divampa rinvigorita
Commenti
Nel celare tutto potrebbe celare il nulla...
Ma il nulla potrebbe essere in noi e a quel punto ogni cosa potrebbe essere apparente...almeno apparentemente!
regalami un sorriso
per i miei giorni
tristi per quando
fara` buio
se tu non ci sarai
regalami se vuoi
i giochi della sera
i tuoi momenti in
fiore la tua
felicita`
quegli occhi
cosi` grandi
per fare invidia al
cielo e l'ombra
dei capelli legati
con un filo
quel filo di
pensieri bellissimi
che hai regalami
semmai un breve
istante e poi
regalami un sorriso
per le mie notti
insonni per i miei
giorni tristi
se tu non ci sarai
lo giochero` alle
carte in una
mano sola
sfidando la mia
sorte per una
volta ancora
regalami un sorriso
che mi rimanga
addosso
come se fosse il
nome che un giorno
mi hanno messo
regalami un sorriso
per una volta ancora
vorrei vedere il
mare toccarti
piano piano
poi ricominciare
vorrei rubare il
tempo e andare
piu` lontano
vorrei far tante
cose tenendoti
per mano regalami un
sorriso che mi
rimanga impresso
come la prima volta
che ho visto
l'universo
come la prima volta
che ho visto il
tuo bel viso
regalami un sorriso
lo portero`
per sempre con me
Drupi
p.s. credo che si appare per ciò che si è, solo che si fa fatica ad accettarsi e ad accettare chi si ha difronte poiché tutti tesi all'idea di ciò che siamo, di ciò che vogliamo.
L'infinito esiste è ha le dimensioni che gli vuoi dare.
bello? brutto? dipende da te mai da altri o altro.
non si cela mai il nulla poiché se è nulla non esiste...
non fidiamoci delle sirene?
non fidiamoci di noi stessi e guardiamoci un pò di più dentro e allo specchio...guardiamoci davvero, perché il nostro involucro signori parla anche della nostra anima! Svegliatevi e vivete vi prego
cosa ci azzecca la canzone? è tanto bella!
umilmente dal settore ragioneria
a guardare la vita che ha dentro
come il mare non si sofferma
ma ne gode felice
così trasforma la tua vita
vai oltre le tue difficoltà
così trasforma la tua vita
vai oltre le tue sofferenze
impara a godere la tua vita
vai oltre le tue difficoltà
impara a godere la tua vita
vai oltre le tue sofferenze
Vai oltre
(lo psicologo)